Tutto ciò che posso offrirti
sono le mie spalle appesantite,
i miei occhi colmi di tristezza,
l'amaro che porto sempre in bocca,
il mio coacervo d'incertezze,
il mio animo tormentato in conflitto,
i bocconi ingoiati e mai digeriti,
la stanchezza per la lotta quotidiana,
il fatale pessimismo di chi ha fallito,
un futuro insicuro e malfermo,
una visione d'insieme spaventosa,
una raccapricciante idea del mondo,
uno stomaco ed una mente affamati,
un cuore fecondo e vulnerabile.
un'inutile speranza che mi spinge
a dare ancora, seppur consumato,
fino all'ultimo, ogni brandello di me.
